Seleniuro di zinco (ZnSe)
Lenti piano-convesse

Le lenti piano-convesse offrono una minore distorsione sferica quando si mette a fuoco all'infinito (quando l'oggetto ripreso è lontano e il rapporto coniugato è elevato). Pertanto sono l'obiettivo preferito nelle fotocamere e nei telescopi. La massima efficienza si ottiene quando la superficie piana è rivolta verso il piano focale desiderato, in altre parole, la superficie curva è rivolta verso il fascio incidente collimato. Le lenti piano-convesse sono una buona scelta per la collimazione della luce o per applicazioni di messa a fuoco che utilizzano illuminazione monocromatica, in settori quali quello industriale, farmaceutico, della robotica o della difesa. Sono una scelta economica per applicazioni impegnative perché sono facili da fabbricare. Come regola generale, le lenti piano-convesse funzionano bene quando l'oggetto e l'immagine hanno rapporti coniugati assoluti > 5:1 o < 1:5, quindi l'aberrazione sferica, il coma e la distorsione sono ridotti. Quando l'ingrandimento assoluto desiderato è compreso tra questi due valori, le lenti bi-convesse sono solitamente più adatte.